Organizzare un funerale non è un compito semplice per i familiari del defunto, che in un momento di grande dolore si trovano anche a dover far fronte alle spese di questa cerimonia. In loro aiuto vengono le onoranze funebri, essendo esperte nell’occuparsi di tutti i servizi necessari alla realizzazione del funerale desiderato.
Per preparare una cerimonia al meglio, vedi i costi necessari per sostenere un funerale e valuta anche la possibilità di organizzarlo on-line. In questo modo puoi conoscere prima l’importo necessario per il rito da te scelto.
Poter dare l’ultimo saluto al defunto è importantissimo per i familiari e gli amici che si ritrovano per commemorare la sua vita condividendo il dolore per la sua perdita e ricordando i migliori momenti passati insieme
Vediamo quali sono tre consigli utili per organizzare un funerale.
Stabilire un budget
Avere chiaro in mente quanto è possibile spendere, consente di scegliere i servizi giusti per realizzare la cerimonia più adatta a soddisfare i desideri e le richieste del caro estinto.
Stabilire un tetto massimo di budget, permette di non sforare, lasciandosi magari coinvolgere dai tanti servizi extra che le pompe funebri mettono a disposizione per rendere il funerale di maggior pregio.
I servizi aggiuntivi non sono indispensabili per lo svolgimento di un funerale standard; bisogna quindi scegliere se si preferisce un rito essenziale oppure personalizzato.
La tipologia di sepoltura
Bisogna conoscere le differenze tra le diverse pratiche di sepoltura:
- la cremazione è quella meno costosa e prevede la riduzione in ceneri dei resti della salma, mediante un forno a combustione; inoltre consente la scelta della destinazione delle ceneri;
- l’inumazione; prevede che la bara venga seppellita nel terreno del cimitero ed è la scelta più tradizionale. Ha un costo superiore alla cremazione, perché bisogna affittare lo spazio cimiteriale per un determinato periodo di anni;
- la tumulazione invece consiste nel posizionare i resti del defunto dentro un loculo da affittare nel cimitero. È la pratica di sepoltura più costosa perché la locazione di tale spazio ha un prezzo elevato.
La scelta del rito funebre
Bisogna scegliere la cerimonia funebre più adatta a rappresentare la vita, i pensieri e le scelte del defunto. Se la persona scomparsa era credente andrà organizzato un funerale religioso, che viene celebrato da un sacerdote con una messa solenne, nella quale vengono recitate delle preghiere per guidare il viaggio verso l’aldilà del defunto.
Il rito laico invece è adatto a chi non è credente o che abbia deciso di non professare alcun tipo di fede. In questo caso si organizza un funerale civile, che può essere celebrato da un familiare o un amico e può essere svolto in qualsiasi luogo si presti per tale scopo.
Riassumendo possiamo dire che grazie a pochi pratici consigli è possibile realizzare un funerale con maggior tranquillità. Avere in mente il proprio limite massimo di spesa, decidere con sicurezza quale pratica di sepoltura fa al proprio caso e quale rito funebre cerebrale è di grande aiuto per essere certi che tutto venga svolto nel modo giusto.