Al via le vaccinazioni: è corsa ai vaccini, non solo antinfluenzali, ma anche altre vaccinazioni contro patologie più o meno rischiose
Quest’anno sarà necessario vaccinarsi, in maniera ed in misura molto più importante rispetto a quanto è avvenuto lo scorso anno: è quanto emerge dalla campagna di vaccinazione anti influenzale che quest’anno, molto di più rispetto agli anni precedenti, sembra aver avuto un notevole successo. Dovuto anche al fatto che c’è una maggiore paura nei confronti di una patologia come l’influenza che, sebbene sia comunque un disturbo non così grave, oggi può diventarlo.
L’influenza, almeno per quest’anno, potrebbe essere molto più grave e determinare disturbi molto più importanti: ed è proprio per questo che è corsa ai vaccini. I pazienti hanno ripreso a vaccinarsi in maniera molto più diffusa rispetto agli anni precedenti anche perché consapevoli della presenza di rischi di gran lunga maggiori: e come sempre, a farne le spese potranno essere soprattutto anziani e bambini, ma anche soggetti debilitati ed immunodepressi. È necessario sottoporsi alla vaccinazione specialmente in questi giorni, perché saranno necessari quindici giorni affinché il vaccino abbia effetto, e visto che il periodo di rischio più elevato è atteso per Natale, occorre muoversi con congruo anticipo.