L’ultimo bollettino letto ieri da Angelo Borrelli confermava, per il secondo giorno consecutivo, un calo di casi positivi in Italia. Ora attendiamo il bollettino di oggi.
I dati di ieri riportavano che tra vittime, contagiati e persone guarite in Italia si sono registrati in totale 63.927 casi di Coronavirus.
I malati in isolamento domiciliare sono 26.522 mentre i malati in terapia intensiva sono 3204. I guariti in totale sono 7432.
Inoltre in Lazio si registrano 94 medici contagiati. Sono 84 a Roma, 2 a Frosinone, 2 a Viterbo e 6 a Latina.
Antonio Magi, Presidente dell’Ordine provinciale di Roma dei medici chirurghi, afferma che sono comunque dati sottostimati ed occorre fare un tampone a tutti gli operatori sanitari, senza perdere tempo.
Infine il numero di decessi tra i camici bianchi sale a 25 in quanto si aggiunge un medico di famiglia di Lecco.
Nonostante questi dati continuino ad essere così alti ci sono in giro ancora troppe persone infatti in un solo giorno ci sono stati quasi 10 mila denunciati.
Durante la giornata di ieri, 23 marzo, le forze dell’ordine hanno controllato all’incirca 229 mila persone di cui 9.949 denunciati. 87 mila attività commerciali controllate, 103 esercenti denunciati e 25 attività sospese.
Inoltre è proprio di oggi la notizia che ci arriva dalla Sicilia. A Palermo, precisamente in una casa di riposo a Villafrati, 69 persone tra personale e assistiti sono risultate positive al Coronavirus. Un anziano di 90 anni che si trovava in quella struttura è morto ieri all’Ospedale di Partinico. Inoltre nove di loro sono ricoverati nella stessa struttura trasformata in Covid Hospital.
Infine il Presidente della Regione tramite un’ordinanza ha dichiarato Villafrati ”zona rossa” insieme ad altri due Paesi, Agira e Salemi.
“Fino al 15 aprile, nel piccolo centro palermitano ci sarà il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale” afferma il governatore della Regione Nello Musumeci.