Come si fa la domanda per i buoni pasto?

Durante l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo lo Stato ha messo a disposizione dei fondi che andranno alle famiglie che in questo momento tragico sono in seria difficoltà.

Per quanto riguarda la capitale sono destinati 15 milioni di euro più 7 milioni da parte della regione Lazio che si tramuteranno in buoni pasto.
Come prima cosa il contributo sarà diviso in tre fasce: 300 euro per le famiglie composte da una o due persone, 400 euro per le famiglie composte da 3 o 4 persone e infine 500 euro per le famiglie composte da 5 persone in poi.
La domanda per ricevere buoni pasto dovrà essere fatta online infatti il Comune di ogni paese pubblicherà un avviso tramite il quale i cittadini, che fanno parte di una famiglia che ha problemi economici a causa dell’emergenza Coronavirus, potranno richiedere il contributo per fare la spesa. Quindi il modulo si dovrà compilare online e si dovrà inviare al sito di Roma Capitale.
Ovviamente i vari Municipi di riferimento, dopo aver fatto un primo controllo sui contributi percepiti dai richiedenti, invieranno all’amministrazione una banca dati dei beneficiari.
Al momento della domanda il nucleo richiedente dovrà compilare un’autocertificazione e il Dipartimento alle Politiche sociali di Roma Capitale manderà il contributo tramite un versamento IBAN. Nel caso in cui il richiedente non avesse indicato l’IBAN nel modulo il contributo sarà mandato tramite buoni pasto.
Volontari della Polizia Locale attiveranno le consegne a domicilio per quanto riguarda i buoni pasto.

Infine il Comune sta valutando anche un eventuale coinvolgimento di un Segretario Sociale: ”È in corso un’interlocuzione con reti di parrocchie e organizzazioni del Terzo Settore cittadino al fine di intercettare una possibile platea di ‘invisibili’ che potrebbero non attivarsi secondo i canali stabiliti per la richiesta della misura”.