Maria Cau, 55 anni, è la prima sindaca trans in Francia. Ha voluto raccontare la sua storia e di come è nata ‘nel corpo sbagliato’ e di come vuole essere un simbolo di normalità per tutte le persone.
Maria Cau è nata a Roubaix ed è diventata la Sindaca di Tolley, villaggio di quasi 500 abitanti che si trova nel cuore di un parco naturale ad una quarantina di chilometri da Lille, nel nord della Francia.
Nata in quella Regione la Sindaca non vuole divulgare il suo nome maschile anzi il suo progetto politico è quello di ‘risvegliare il paese’.
Il suo programma, che si chiama Decidere Insieme, ha come obiettivi lo sviluppo dell’economia locale, occuparsi delle persone che vivono sole e riconciliare l’ambiente e l’agricoltura.
Di professione la donna fa la consulente informatica ed è specializzata nel servizio management.
La Sindaca non ha mai militato in nessun partito ed ha ottenuto facilmente la maggioranza, lei stessa dice che si stupisce ancora oggi quando le arrivano richieste di interviste.
‘Voglio rappresentare una normalità possibile‘, spiega in un’intervista, ‘fin da bambini, ci si rende conto di essere diversi ma non si capisce perché. I maschi ci respingono, i loro giochi non ci interessano, le femmine non ci vogliono. Piano piano arriva una presa di coscienza’.
La sua decisione è arrivata verso i 40 anni, con una moglie e tre figli, che oggi hanno 25, 24 e 22 anni.
Racconta di un divorzio doloroso, di un brutto periodo in cui la moglie non voleva che lei vedesse i suoi figli.
Ad oggi per fortuna ha ripreso la sua vita in mano ed è più contenta che mai, soprattutto grazie alla nuova vita politica. Ciò è stato facilitato trasferendosi in campagna: ”Qui la gente ha i piedi per terra”, conclude.