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A settembre si ritornerà a scuola in presenza?

Scuole

Ormai le scuole sono chiuse (anche se non del tutto) da quasi un anno e mezzo.
In questi ultimi mesi la maggior parte dei ragazzi, a parte i bambini degli asili e scuole elementari, hanno studiato tramite la didattica a distanza.
In queste ultime ore la domanda che si pongono tutti i genitori d’Italia è: ‘i nostri figli torneranno a scuola a settembre?

Ormai mancano solo due mesi all’inizio del nuovo anno scolastico ed ancora non si sa quale potrà essere la situazione per quanto riguarda lo studio in presenza o didattica a distanza.
A quanto pare il comitato tecnico scientifico, insieme al Ministero della Salute, ritiene che sia assolutamente necessario ritornare a scuola, in presenza.
”E’ assolutamente necessario dare priorità alla didattica in presenza per il prossimo anno scolastico. Non solo come strumento essenziale per la formazione degli studenti, ma anche come momento imprescindibile e indispensabile nel loro percorso di sviluppo psicologico. Diversamente, la situazione potrà negativamente tradursi in una situazione di deprivazione sociale e psico-affettiva delle future generazioni”, comunica il Comitato tecnico scientifico.

Ovviamente gli esperti ci tengono a ribadire che ad agevolare la scuola in presenza è anche il vaccino, sia per quanto riguarda il personale scolastico che per quanto riguarda gli studenti.
Questi ultimi mesi sono stati molto difficili, in particolare per i ragazzi, e le chiusure possono portare a dei disturbi psico-fisici.
Purtroppo ancora oggi però ci sono dei dubbi per quanto riguarda la vaccinazione dai 12 ai 18. 
Per quanto riguarda gli ultimi dati forniti dall’Istituto superiore della Sanità nel nostro Paese, a riguardo dei 4,2 milioni di casi di infezione, il 5,5%, ha riguardato bambini tra 0 e 9 anni con 11 morti.
A differenza invece, il 9,6% ha interessato la fascia 10-19 anni, in questo caso con 15 decessi.

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