Se i bimbi soffrono di allergia al latte vaccino è consigliato utilizzare latte d’asina: stesso quantitativo di proteine e scarso numero di allergizzanti
In situazioni di evidente e comprovata allergia al latte vaccino è consigliato utilizzare il latte d’asina, un prodotto naturale e nutriente che, stando alle ultime indicazioni che provengono da ricercatori e studiosi, pare essere un valido sostituto al più comune latte di mucca che spesso comporta controindicazioni ed intolleranze.
È quanto emerge dai recenti studi portati avanti dall’Università di Pisa ed in particolare dai ricercatori del dipartimento di Scienze Veterinarie, i quali anno individuato le proprietà nutritive e farmaceutiche del latte di asina, considerando che la razza autoctona che si trova in Toscana è in grado di produrre latte con caratteristiche nutraceutiche di ottimo riferimento.
Oggi siamo soliti utilizzare il latte di mucca come sostituto del latte della mamma ma quando vi è scarsità del latte materno ed intolleranza o allergia alle proteine del latte vaccino, è possibile sostituire quest’ultimo con il latte d’asina, naturale e nutriente, con contenuto di proteine simile a quello del latte umano e quasi del tutto privo di quegli elementi che, al contrario, possono essere ritenuti allergizzanti e quindi tossici per i bambini.