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Allergie alimentari e intolleranze

divieto pesce

Le allergie e le intolleranze alimentari sono sempre più diffuse tra la popolazione. In effetti in molti casi si tratta di un aumento illusorio, nel senso che un tempo molte di queste problematiche non venivano riconosciute con facilità, mentre oggi si fa molta più attenzione ai disturbi correlati al consumo di alcuni cibi. Allergie ed intolleranze si differenziano tra loro, come possiamo anche chiarire tramite gli articoli che troviamo sul sito www.ilmediconline.it.

Le allergie alimentari

Chi soffre di allergia ad un alimento avrà una serie di disturbi consumando tale alimento o anche avvicinandosi ad esso, proprio come avviene con le allergie al polline o agli acari della polvere. Il disturbo è in genere facilmente classificabile, in quanto si manifesta non appena si consuma l’alimento incriminato, anche se le quantità sono minime. Basta infatti un singolo assaggio per attivare la risposta immunitaria da parte del nostro organismo. I sintomi sono spesso di tipo respiratorio, come asma o sensazione di gonfiore della lingua, oppure a livello cutaneo e si manifestano come prurito o bruciore, alla bocca e alla gola, ma anche ad altre parti del corpo.

Le intolleranze alimentari

Contrariamente alle allergie alimentari le intolleranze non sono dovute ad una risposta del sistema immunitario, ma ad una reazione avversa ad un certo tipo di alimento, o anche ad un’intera classe, come ad esempio i latticini o ad alcuni frutti. I sintomi sono diversi da quelli dell’allergia, anche se a volte può comparire l’orticaria e il prurito alla cute; più spesso si tratta di sintomatologia gastroenterica, con dissenteria o stipsi, gonfiore addominale e nausea. In più quando si è intolleranti ad un alimento i sintomi si possono manifestare anche solo nei casi in cui si consumino grandi quantità di tale alimento, e spesso dopo varie ore, nel corso della digestione.

Come difendersi

Chi soffre di una qualche allergia alimentare in genere ne è ben conscio, perché i sintomi sono immediati; per fare un esempio, chi soffre di allergia al kiwi ha un evidente arrossamento ella pelle semplicemente sfregando il frutto su una mano o su un braccio. Chi invece soffre di qualche intolleranza può non accorgersene per vari anni. Se si hanno particolari fastidi ricorrenti, come ad esempio vari episodi di nausea post prandiale, o di dissenteria che si manifesta senza apparente causa è importante effettuare degli esami, in modo da comprendere se si soffre di qualche tipo di intolleranza. In tal modo si potrà cercare di mantenersi lontani dai cibi incriminati.

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