Amalfi è una delle cittadine più belle e conosciute della costa Campana, in provincia di Salerno. La storia di questo luogo è antica, già i romani infatti si stabilirono qui, a partire del I secolo dopo Cristo, quando sembra che alcuni nobili giunsero in questa zona partendo da Roma e costruirono alcune abitazioni e il primo centro del paese di Amalfi. Se volete organizzare una gita in questa splendida località potete visitare il sito www.costieraamalfitana.com, dove sono disponibili tantissime informazioni.
La storia antica
La storia del periodo romano antico di Amalfi è attestata anche da alcuni resti di una villa romana, databili intorno al primo secolo dopo Cristo, ancora oggi visibili vicino alla Cattedrale di Amalfi. Molto probabilmente è questo il primo centro abitato della cittadina, che si sviluppò in seguito nel corso degli anni. Nel VI secolo le fonti storiche raccontano di un piccolo Castrum, una sorta di paese, appartenente all’allora ducato bizantino di Napoli. Nell’anno 863 dopo Cristo il duca Longobardo di Benevento giunse ad Amalfi per saccheggiarla e per sfruttare la popolazione; gran parte degli abitanti furono infatti deportati a Salerno. Ma gli abitanti di questa località non si persero d’animo e riuscirono, nell’839 a ribellarsi al potere dei Longobardi e a costituire una Repubblica autonoma. Per alcuni secoli Amalfi fu una delle principali repubbliche marinare presenti sul territorio italiano, con un governo autonomo e un ampio sviluppo dei commerci, grazie al vicino mare. Dopo la conquista da parte dei Normanni, nel 1131, il potere di Amalfi fu in costante declino, fino a che, nel corso del 1300, la città fu distrutta a un imponente maremoto.
I resti ancora visibili
L’importante storia della Repubblica Marinara di Amalfi ha segnato anche l’aspetto della cittadina, ancora oggi ricca di reperti e di palazzi nobiliari. Tra le strutture notevoli non si può dimenticare Basilica del Crocefisso, sede del Museo diocesano di Amalfi, vicino al Duomo di Amalfi. Le strette vie del centro sono perennemente affollate dai turisti e dagli abitanti del luogo e invitano ad una piacevole passeggiata, alla scoperta delle ricchezze di questa zona. Particolarmente interessante da visitare la Darsena, che si estende proprio dove Amalfi incontra il mare. Di particolare interesse anche la valle dei mulini e delle ferriere, lungo il fiume su cui sorge buona parte dell’abitato. I terreni coltivabili sono per la gran parte coltivati a limoni, una delle principali produzioni di questa zona.