Cambio dell’ora: cosa cambia effettivamente con il passaggio di un’ora in avanti
Ma cosa cambia, in sostanza, con l’ora legale? Non solo l’orario. Infatti, quando si parla di differenze tra l’ora legale e quella solare, si fa per lo più riferimento ad una necessità importante, che è quella di ottimizzare al meglio le ore di luce naturale. Pertanto, nell’ora legale, le lancette si spostano avanti di un’ora, perché c’è più bisogno di luce nelle ore serali e tendenzialmente di meno nelle prime ore del mattino. Ciò è una buona notizia per tutte quelle persone che amano uscire, fare lunghe passeggiate, e che amano in particolar modo utilizzare al meglio la seconda parte della giornata; non appare tanto come una bella notizia per tutti coloro che, al contrario, non vogliono dormire di meno.
Ma, in effetti, non si dorme affatto un’ora in meno: spostando in avanti le lancette di un’ora, infatti, si ha la sensazione di dormire di meno ma in realtà ci si andrà a coricare anche un’ora prima. Ed il resto, come sempre, lo faranno l’abitudine e l’orologio biologico di ognuno di noi.