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Cosa fare e cosa vedere in Corsica

https://lavika.it/wp-content/uploads/2019/05/Ajaccio.jpgLa Corsica stupisce soprattutto per la straordinaria varietà paesaggistico-ambientale: spiagge bellissime e catene montuose. Tanta varietà, inevitabilmente, ha avuto riflessi anche da un punto di vista storico-geografico.
Infatti, questa isola è divisa in due distretti (départements): Alta Corsica (Haute Corse) e Corsica del Sud (Corse du Sud) le quali sono caratterizzate da popolazioni differenti per cultura e temperamento.
Infatti, il nord della Corsica ha subito maggiormente l’influsso italiano sia sotto il profilo linguistico che politico-sociale; il sud e l’entroterra, invece, storicamente sono stati più attraversati da sentimenti indipendentisti.
Vedi i posti e i paesi più belli della Corsica da visitare qui di seguito.

Golfo di Porto

Porto è un piccolo paese della costa occidentale della Corsica. La sua fama turistica è dovuta principalmente al golfo omonimo, base di partenza per due delle escursioni in barca più famose della regione, e non solo. Si tratta delle Calanche di Piana (o Calanques) e della Riserva Naturale di Scandola.
Le Calanche di Piana si trovano a sud di Porto, mentre la Riserva di Scandola, a nord. Lo scenario naturalistico è davvero strabiliante, tant’è vero che l’UNESCO ha provveduto a estendere la sua tutela su entrambi i siti già nel 1983. Al di là dell’aspetto naturalistico, anche fare il bagno nelle insenature che si incontrano lungo il tragitto è un’esperienza unica.

Ajaccio

Ajaccio è la città più grande e abitata di tutta la Corsica. È sede del Parlamento regionale (Assemblée Régionale de Corse) ed è il luogo natale di Napoleone Bonaparte.
Dunque, una volta in città è d’obbligo visitare la casa-museo della famiglia del generale francese. L’altra parte della fama turistica, invece, è dovuta alla straordinaria varietà paesaggistico-ambientale. Il riferimento è sia all’elegante centro storico che alla straripante vegetazione mediterranea delle colline che dominano la città.

 

Cascades des Anglais

Come abbiamo detto la Corsica non è solo mare. L’entroterra è un vero e proprio paradiso per gli amanti del trekking  e ci sono una serie infinita di escursioni possibili.
L’itinerario più famoso è il mitico GR20. Si tratta di un sentiero pedestre di oltre 200 chilometri che, specie in primavera, richiama in Corsica escursionisti da ogni parte del mondo. Lungo il tragitto si susseguono luoghi meravigliosi come, per esempio, la Cascata del Velo di Sposa (Cascade du Voilee de la Marie) nel piccolo comune di Bocognano che congiunge Ajaccio e Bastia. Si tratta della cascata più alta di tutta la Corsica ed è uno spettacolo da vedere e fotografare. Ancora più belle le Cascate degli Inglesi (Cascades des Anglais) nei pressi di Col Vizzavona.

Porto Vecchio

Porto Vecchio è la terza città della Corsica per numero di abitanti (dopo Ajaccio e Bastia), ma è la prima per afflusso turistico.
La sua popolarità è duvuta principalmente al suo esteso litorale che da Pinarello (ca. 20 km a sud) a Punta di Rondinara (ca. 18 km a nord) regala numerose spiagge con dune e pinete retrostanti. Qui si possono ammirare scenari incantevoli, particolarmente adatti alle famiglie con bimbi al seguito che nei mesi estivi affollano le strutture ricettive spuntate come funghi lungo la costa.

Bastia

Se Ajaccio è il centro politico e Porto Vecchio quello turistico, Bastia è di gran lunga il centro commerciale e industriale più importante di tutta la Corsica.
Basta considerare che la città è al centro di un avveneristico progetto di collegamento ferroviario con il capoluogo della Sardegna, Cagliari. Tempo di collegamento stimato 40 minuti, il che rappresenterebbe un evento rivoluzionario per le due isole sotto molteplici punti di vista.
Oltre a questo, Bastia merita anche da un punto di vista turistico. Il centro storico è molto ben curato e ricco di chiese. Il circuito delle chiese barocche di Bastia è, insieme alla gastronomia, una delle maggiori attrazioni cittadine. Infine una curiosità: dal porto di Bastia è normalmente visibile l’isola d’Elba, distante appena 27 miglia marine. Non a caso, i collegamenti tra la città e l’isola della Toscana sono frequenti durante il periodo estivo.

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