Cosa sono le rondelle e a cosa servono

Molte volte la grandezza di un lavoro sta tutta nei suoi dettagli, in alcune occasioni uno strumento come una rondella ad esempio, potrebbe davvero fare la differenza. Per chi non lo sapesse, si tratta di quei piccoli dischi in metallo che possono incidere notevolmente su alcune costruzioni, specie quelle meccaniche. Sia i professionisti, sia gli amanti del bricolage, utilizzano per i propri lavori una serie di attrezzi, come ad esempio perni, viti, bulloni, pinze e staffe, ed a questa piccola lista non possono mancare anche le rondelle.

Cos’è e come si usa la rondella

Come sopra anticipato, quando si parla di rondelle si fa riferimento a dei piccoli dischi di metallo con un diametro variabile a seconda delle esigenze. Nel mercato infatti esistono tantissime tipologie di rondelle, ognuna progettata per determinate finalità. In ogni caso, è sempre consigliabile puntare su prodotti di qualità, come ad esempio le rondelle Würth, in modo da non mettere a rischio ore ed ore di lavoro. Il compito principale di questo particolare strumento è quello di distribuire il carico del serraggio in modo omogeneo. In questo modo è possibile ottenere immediatamente ottimi benefici, specie se viene utilizzata insieme ai bulloni. Le rondelle infatti possono aumentare la superfice di influenza di questo elemento essenziale.

Come mettere correttamente le rondelle

Il procedimento per poter istallare in modo corretto una rondella è piuttosto semplice ed intuitivo. La cosa fondamentale da sapere è che ne occorrono almeno due per fissarle in modo corretto, in caso contrario si rischia di non ottenere il risultato sperato. Per prima cosa occorre inserire una rondella, ovviamente prima di mettere l’elemento nel foro, in questo modo infatti è possibile precedere la testa del perno. È sempre consigliabile utilizzare rondelle con un diametro ampio in modo da poter aiutare al meglio la distribuzione della forza. Successivamente, prima di aggiungere un eventuale bullone è necessario aggiungere una ulteriore rondella per avere il medesimo risultato.

Le diverse tipologie di rondelle

Non solo i professionisti ma anche gli amanti del bricolage sanno benissimo che nel mercato ormai esistono tantissime tipologie di rondelle. Gli scopi di questi piccoli strumenti tendono a variare in base alla loro forma, il che significa che un occhio esperto riesce a capire come devono essere utilizzate appena le vede. Le rondelle antisvitamento, ad esempio, sono ideali per montare le strutture, in legno o in metallo, in tutta sicurezza. Il loro scopo infatti è quello di mantenere ben saldo il dado intorno al perno.

Rondelle di spessore

Diversamente dalle prime, le cosiddette rondelle di spessore hanno uno scopo ben preciso, non mantenere il perno ben serrato, bensì creare un piano. In poche parole, queste rondelle sono fondamentali per creare un maggiore spessore volto ad eliminare qualche millimetro di gioco che può risultare fastidioso.

Rondelle elastiche ed ondulate

Queste particolari rondelle sono molto utilizzate perché, grazie alla loro forza elastica, evitano che il perno si sviti dal bullone. Questo inevitabilmente conferisce anche una maggiore sicurezza. È possibile riconoscere facilmente queste rondelle dalla loro estetica, esse infatti sono leggermente ondulate e non spezzate.