Dieta senza glutine: quando la mancanza di necessità può essere sopperita dalle mode del momento. Gli esperti lanciano l’allarme: è pericoloso seguirla se non si è celiaci
Se non si soffre di celiachia, la dieta senza glutine può rappresentare un vero e proprio pericolo per la salute: è quanto emerge dai consigli di medici e ricercatori, ma anche da recenti studi che hanno comunicato la relativa pericolosità legata proprio all’uso sconsiderato di alimenti privi di glutine per chi in effetti non he ha il bisogno.
Molto spesso, la dieta priva di glutine potrebbe essere considerata come una moda, un dettame del momento, e non come una vera esigenza volta al miglioramento del proprio stato di salute: è quanto emerge dalle recenti indicazioni dell’Associazione Italiana Celiachia, che in occasione di una settimana volta alla rieducazione alimentare, ha fatto notare alcuni pericoli imminenti legati a queste sbagliate abitudini.
Nella ricerca è emerso che ogni anno in Italia si “sprecano” ben 320 milioni di euro per acquistare cibi per celiaci, ovvero appunto gli alimenti privi di una sostanza che è pericolosa, sì, ma solo per chi ne è davvero intollerante. Quel che è più grave, però, è che di questi soldi, solo 215 milioni di euro sono rivolti proprio nello specifico al trattamento dei pazienti celiaci, mentre il rimanente è speso senza alcuna reale necessità. Oltre ai pericoli legati all’uso di questi alimenti senza necessità, si va ad aggiungere il disagio economico, che rende questa dieta una moda del momento per molti.