L’Emilia-Romagna ha emanato un’altra sentenza: la chiusura di tutti i parchi.
E’ di ieri sera tardi la notizia che proviene dal Presidente dell’Emilia-Romagna: la decisione di chiudere tutti i parchi, il divieto di fare passeggiate all’aperto e il divieto di andare in bicicletta se non per andare al lavoro.
Nell’ordinanza leggiamo che i provvedimenti assunti sono ancora più restringenti in quanto una piccola parte dei cittadini assume ancora dei comportamenti contrari al contenimento del contagio da Coronavirus. E’ opportuno emanare nuove restrizioni soprattutto per quanto riguarda alcuni luoghi di aggregazione ad esempio i giardini pubblici e i parchi.
Nell’ordinanza emanata ieri sera dalla Regione leggiamo anche l’apertura di tutte le aree di servizio che si trovano in autostrada e strade extra urbane principali mentre per quanto riguarda le strade principali l’apertura è consentita soltanto dalle 6 del mattino alle 18 del pomeriggio.
Queste norme andranno in vigore da oggi, 19 Marzo 2020 fino al 3 Aprile 2020.
Le uscite con i propri animali domestici sono consentite soltanto se si rimane in prossimità delle proprie abitazioni, mantenendo ovviamente la distanza di sicurezza (almeno un metro) nel caso in cui si dovessero incontrare altre persone.
Non bisogna assolutamente usare questo tipo di attività come scusa per andare a fare una passeggiata in quanto, nel caso di controlli da parte della polizia, ci sarà una sanzione penale.
Queste misure di sicurezza sono state già adottate molto tempo fa da altre regioni ad esempio la Campania, alla quale ora si aggrega anche l’Emilia-Romagna. In questi giorni anche le altre regioni del nostro Paese arriveranno a prendere questi tipi di provvedimenti?
Infine ricordiamo che bisogna rimanere il più possibile a casa per la propria salute e per la salute delle persone che ci circondano. Uscire soltanto per andare a lavoro o per delle emergenze.