Qualche mese fa è andato in onda su Netflix ‘The last dance’, un documentario incentrato sui Chicago Bulls ma soprattutto sulla vita sportiva di Michael Jordan.
Su questo documentario ha voluto dire la sua anche O’Neal.
Su Netflix quattro mesi fa è sbarcato ‘The last dance’ un documentario incentrato sulla vita sportiva del grande Michael Jordan.
In questo documentario non solo Jordan spiega come ha vissuto la sua carriera ma anche come ha fatto a rapportarsi con gli altri avendo un successo così grande e, a commentare insieme a lui tutti quegli anni, erano presenti anche alcuni suoi compagni di basket come Pippen e Rodman. Gradita la presenza anche di Phil Jackson, allenatore della sua squadra.
Questo documentario ha avuto un grandissimo successo e O’Neal ha comunque voluto dire la sua in un’intervista.
In questa intervista hanno chiesto al campione: ‘faresti mai un documentario del genere?‘
L’uomo ha dato una risposta che non tutti si aspettavano, semplicemente ‘no’.
‘Fino ad oggi nessuno mi ha mai chiesto di fare un documentario sulla mia vita ma comunque la mia risposta sarebbe no.’ Il motivo a quanto pare ha un nome: Kobe Bryant.
”Mio fratello non è qui con noi e non voglio che vecchie storie del passato riemergano. Perciò se me lo chiederanno, non lo farò. Quello che è successo fa parte del nostro rapporto e di quello che siamo stati, ma non voglio che ci sia attenzione su quello 15 anni dopo. Si parlerebbe di ‘Oh è stato scambiato’ e ‘Non andavano d’accordo’, e non voglio sentire cose del genere. Tutti girando su Internet possono sapere la storia di quanto è successo. Io voglio che Kobe venga celebrato nella giusta maniera, e anche io allo stesso modo”.
Infine il campione dei Lakers fa sapere che non riesce neanche a guardare gli anelli vinti: ‘Finiranno in cassaforte o in banca ma non li voglio vedere‘.