Malanni passeggeri o no: ecco i casi in cui è bene prestare attenzione ai disturbi che possono sopraggiungere
Molto spesso può accadere ad ognuno di noi di dover affrontare qualche piccolo problema di salute. Talvolta, si tratta di veri e propri campanelli d’allarme che il nostro corpo ci manda per farci capire che stiamo sbagliando qualcosa o che dovremmo prestare più attenzione al modo in cui trattiamo il nostro organismo: qualche altra volta, per fortuna nella maggior parte dei casi, piccoli problemi di salute possono essere superati facilmente e possono essere semplicemente sintomo di un disturbo passeggero.
Quando preoccuparsi, quindi? In linea di massima, i medici danno in genere dei consigli validi un po’ per tutti, ma è chiaro che quando si tratta di bambini, di donne in dolce attesa oppure di persone anziane, è bene che il disturbo venga tenuto sotto controllo perché queste sono categorie di persone più deboli e quindi sostanzialmente a rischio.
Una banale febbre, un po’ di influenza, un raffreddore, possono essere un semplice disturbo passeggero per chi vive in condizioni di salute ottimali, ma se perdurano nel tempo e si associano ad altre sintomatologie, specialmente in un quadro clinico difficile, è bene chiamare subito il medico.