Meningite vaccinazione: quando è il caso di vaccinarsi

Meningite vaccinazione: quali sono i casi per cui è necessario e consigliato effettuare la profilassi

La vaccinazione contro la meningite è consigliata, specialmente in alcuni casi. Sappiamo che questa patologia è una grave malattia che colpisce le meningi, ovvero le membrane atte al rivestimento del cervello: se, come accade con questa patologia, queste membrane si infiammano, vi possono essere gravi sintomi del cervello che possono comportare problematiche molto gravi (come ad esempio la paralisi, o la sordità) e nei casi più gravi addirittura la morte.

Questa patologia sta ritornando sulla cresta dell’informazione, in particolare per i recenti casi di cui si è discusso particolarmente in tv. L’attenzione a questa malattia sta portando sempre più persone ad interessarsi delle possibilità di vaccinarsi contro di essa, ma quali sono i consigli degli esperti?

La vaccinazione contro questa patologia può essere di tre tipi diversi, ma il più frequente è il vaccino contro il meningococco C, tra l’altro il più diffuso. Alcuni vaccini sono già oggetto di raccomandazione ed offerti in maniera gratuita, mentre per altri bisogna attendere il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale: per esempio, molto presto si raccomanderà anche l’uso della vaccinazione contro la meningite B, che per adesso è offerta ai bambini nel primo anno di vita solo in alcune regioni. In ogni caso, prima di prendere qualunque decisione di questo tipo, è consigliato parlare con il proprio medico che potrà esprimere la propria opinione e fornire consigli e suggerimenti sulla base della situazione medica personale del paziente.