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Pillon in Senato: ”I calciatori hanno chiamato la mamma”

ddl zan

Qualche giorno fa al Senato vi è stata una discussione riguardante l’approvazione del Ddl Zan e, tra i vari politici a parlare, c’è stato anche Simone Pillon che, ricollegandosi alla Nazionale di calcio italiana, ha fatto sapere di come i calciatori appena finita la partita hanno chiamato la mamma e non il ”Genitore 1 o genitore 2”.

Simone Pillon negli ultimi mesi è stato al centro dell’attenzione proprio per quanto riguarda il Ddl Zan.
In Senato qualche giorno fa si è discusso proprio per questo disegno di legge.
Andiamo a vedere nello specifico che cosa hanno affermato alcuni politici.
Partiamo subito da Simone Pillon che, come annunciato prima, ha detto: ”Tutti abbiamo esultato per la vittoria dell’Italia agli Europei. È stato interessante vedere quale è stata la prima reazione dei giocatori. Non hanno telefonato al genitore 1 o al genitore 2. Hanno chiamato la mamma.”
Pillon però non è stato l’unico a parlare ed a mettere i puntini sulle I per quanto riguarda questo argomento.
A parlare anche Andrea Cangini (Forza Italia), l’uomo ha detto: ‘E allora che facciamo? Mettiamo anche i ciccioni tra le categorie che la legge Mancino protegge? E poi anche i vegani, i cacciatori, i portatori di occhiali.. Non c’è limite alle categorie umane ed alla volontà di certe persone di annullarsi ed identificarsi in un singolo aspetto particolare della propria vita’.

Ma non solo, sono stati tanti altri a prendere parola durante questo dibattito politico.
Anche la Senatrice Sonia Fregolent ha detto: ‘Se volessi essere provocatoria o ironica vorrei sapere cosa pensereste se vi fosse proposto di istituire anche una giornata contro l’eterofobia o per l’orgoglio etero.. chissà dove andremo a finire’.
Ovviamente non hanno parlato solo loro, ma anche moltissimi altri senatori.

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