Qualche giorno fa degli agenti di Polizia nella loro volante hanno subito un’aggressione.
Ovviamente questa non è la prima aggressione subita ma adesso la Polizia di Stato ha detto stop e ha deciso di protestare il 14 ottobre in Piazza, a Roma.
Dopo la grave aggressione subita a Lecce qualche giorno fa dall’equipaggio di una volante, interviene Giuseppe Galati, Segretario Generale dell’FSP (Federazione sindacale di Polizia) Polizia di Stato Lecce, che, esprimendo tutta la sua solidarietà ai colleghi, annuncia la decisione di scendere in piazza il prossimo 14 ottobre.
”Scenderemo in piazza, a Roma, facendo sentire le istanze, i bisogni, le necessità di centinaia di migliaia di operatori abbandonati a questo delirio”.
Sono queste le parole pronunciate dal comandante, poi continua..
”E’ tutto così sconcertante. E’ assurdo che ancora siamo al punto di dover ingaggiare uno scontro a mani nude con chi ci aggredisce, avendo come unica alternativa l’arma di ordinanza. Questo, ovviamente, escludendo di riuscire a fermare con la sola forza del pensiero quattro criminali che riescono a mandare i poliziotti in ospedale e devastare un’auto di servizio. Continuare a pretendere da noi che facciamo i miracoli, senza darci neppure il minimo di strumenti e di tutele giuridiche e protocolli seri per lavorare è indegno di un paese civile. Noi non siamo buttafuori da strada ma professionisti della sicurezza”.
Quindi oggi a Roma dovrebbe tenersi questa protesta pacifica.
Inoltre, quella di Roma sarà una manifestazione molto importante, a cui hanno deciso di aderire anche il Sap di Lecce e altre single sindacali delle forze dell’ordine, al fine di urlare quel “Basta alle aggressioni agli uomini in divisa”.
Per ulteriori aggiornamenti non ci resta che attendere.