Le ultime ricerche fatte dagli studiosi esperti riportano che il Coronavirus resiste all’incirca tre ore sia nell’aria sia per quanto riguarda le superfici.
Secondo un recente studio fatto da un team di virologi americani e pubblicato sul New England Journal of Medicine il Coronavirus, anche dopo essere stato nebulizzato, riuscirebbe a resistere non solo sulle superfici ma anche nell’aria fino a 3 ore.
In realtà la resistenza media del virus su superfici come metallo, ferro, vetro e plastica è di quattro o cinque giorni ma ciò dipende anche dalla temperatura e dall’umidità.
Inoltre questa tesi è stata confermata da alcuni studi fatti all’Università di medicina di Greifswald.
Inoltre è stato dimostrato che il nuovo ceppo Coronavirus condivide con la SARS l’80% del corredo genetico e del patrimonio quindi tutti e due i virus fanno parte dello stesso gruppo chiamato betacoronavirus. Grazie a questa scoperta si potrebbe ipotizzare che il Coronavirus abbia una sopravvivenza molto simile a quella della SARS. Inoltre a confermare questa ipotesi ci sono molti studi fatti sui vari ceppi di Coronavirus.
Comunque questi nuovi dati riportati ci danno la possibilità di prendere delle precauzioni ancora più efficaci per evitare di essere contagiati.
Ricordiamo che questi studi fatti da alcuni virologi americani dell’istituto delle malattie infettive sono stati accuratamente fatti in luoghi chiusi.
Tutto ciò è stato scoperto nebulizzando il virus in un ambiente di laboratorio chiuso ed è stato possibile scoprire che se la percentuale di virus si abbassa ne rimane comunque una percentuale abbastanza alta da essere contagiosa quindi riuscirebbe a sopravvivere fino a tre ore dalla nebulizzazione.
Non ci resta che attenerci a tutte le informative date dal Ministero della salute e attendere dei nuovi dati per proteggerci nella maniera migliore.