Il Dipartimento della Protezione Civile tramite una conferenza stampa avvenuta poco fa annunciato un calo di numeri di contagiati e un aumento di guariti.
In Italia in totale sono risultate fino ad oggi 63.927 positive al Coronavirus. Attualmente sono 50.418 i positivi di cui 26.522 in isolamento domiciliare, 7.432 sono i guariti e 3.204 in terapia intensiva.
Oggi è il secondo giorno consecutivo in cui il numero dei contagiati è in calo ma il presidente dell’ISS preferisce non sbilanciarsi troppo, afferma: ”Questa settimana è molto importante per valutare l’andamento delle nostre curve”.
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, nonostante qualche piccolo segnale di miglioramento invita tutti i cittadini italiani a non abbassare la guardia e a non rallentare le misure di contenimento. Bisogna continuare a seguire tutte le regole imposte dal Governo per poter superare al meglio questa situazione d’urgenza sanitaria.
Inoltre conferma che tutte le persone morte erano positive al test del Coronavirus.
La cosa fondamentale ora è evitare che al Sud si replichi la curva di contagiati del Nord.
La nostra scommessa, ha affermato Silvio Brusaferro, è che non si riproducano al sud le curve del nord. Le nostre misure si articolano su due gambe: la risposta delle cure negli ospedali. Per fare in modo che la curva torni a scendere il passaggio richiede le misure di distanziamento sociale ma non può prescindere dal fatto che i nuovi positivi cessino in maniera drastica di trasmettere l’infezione ad altri.
Una delle cose più importanti oggi è fare in modo che le persone positive non contagino altre persone.
Nonostante la curva del Sud sembri non impennarsi ci sono ancora troppe persone per strada, ricordiamo che il contagio da Coronavirus non dipende dalla latitudine ma dal comportamento delle singole persone.