Rispetto al modello precedente, la D3200, il passo in avanti è veramente notevole, se consideriamo il nuovo sensore CMOS da 24.2 Megapixel, la sensibilità ISO che va da 100 a 12.800 e tante altre caratteristiche che ne migliorano notevolmente le prestazioni. Innanzitutto il corpo, più piccolo e leggero per un miglior comfort, i video a 1080/60p e poi la nuova modalità Guida per principianti completamente ridisegnata. Va detto però che il sistema di autofocus rimane a 11 punti, esattamente come il modello precedente e ancora una volta manca la connessione Wi-Fi, piccolo vulnus per una reflex comunque di tutto rispetto venduta ad un prezzo già interessante di per sé, ma che si può trovare su alcuni store online, come per esempio Yeppon.it, scontata anche del 20%. Oggettivamente un affare se cercate una fotocamera di livello superiore ma economicamente abbordabile. Il pulsante programmabile Fn, che sta per funzione, può essere impostato nel menù per gestire il bilanciamento del bianco, il valore della sensibilità ISO, la qualità generale delle immagini oppure anche per attivare il menù D-Lighting ed è comodamente raggiungibile con il pollice sinistro.
PRO
– Ottimo rapporto qualità/prezzo
– Prestazioni migliorate rispetto al modello precedente
– Compatta e leggera
CONTRO
– Manca la connessione Wi-Fi
Sony Alpha 6000
Se cercate una mirrorless con un AF velocissimo, addirittura paragonabile a quello di una reflex, questo modello del colosso giapponese potrebbe fare al caso vostro. Grazie a 179 sensori di tipo Phase Detection inseriti all’interno del sensore d’immagine la Sony Alpha 6000 supera il problema delle mirrorless legato ai soggetti in movimento, in quanto l’AF non è più a contrasto, sistema estremamente preciso ma inficiato da una notevole lentezza, ma appunto di tipo Phase Detection, come nelle reflex. Utilizzando il velocissimo autofocus di questa Sony non si può non rimanere colpiti dalla capacità di agganciare il soggetto in movimento mantenendolo sempre a fuoco come mai si era visto fino ad oggi su una mirrorless. Notevole anche la compattezza e la leggerezza di questa bella fotocamera di Sony, solo 350 grammi. Un po’ meno valido lo schermo LCD che con una rapporto 16:9 non è molto comodo per la visione delle foto. Inoltre manca del touchscreen. Anche la Sony Alpha 6000 si può trovare in offerta su Yeppon.it
PRO
– Autofocus straordinariamente veloce
– Leggerissima e compatta
CONTRO
– Schermo LCD senza touchscreen
Panasonic Lumix DMC-TZ80
All’interno della confezione troviamo il caricatore da 1A, un cavo USB-microUSB ed il manuale utente. Come sempre, quando parliamo di fotocamere digitali Panasonic, la qualità dei materiali e dell’assemblaggio sono di ottimo livello. L’impugnatura risulta molto comoda e tutti i controlli sono facilmente raggiungibili. Lo zoom ottico è sempre a 30X, come nel modello precedente, la DMC-TZ70, e si avvale di ottime lenti Leica. Il sensore invece è passato a 18.1 megapixel, contro i 12 della TZ-70, con il sensore sempre di tipo High Sensitivity MOS. Il display di 3 pollici adesso è dotato anche di touch screen, un bel passo avanti rispetto al modello precedente, che invece ne era sprovvisto. Il Wi-Fi non può essere più attivato da un pulsante fisico, ma solo dalla apposita voce all’interno del menù.
PRO
– Sensore a 18.1 megapixel
– Ottima ergonomia
CONTRO
– Ricarica completa della batteria molto lenta