Ricercatore fermato a Chiasso: nascondeva 125 monete d’oro nel suo bagaglio
Rosilda
Ricercatore fermato a Chiasso: nel suo borsone, a bordo di Eurocity verso Milano, nascondeva 125 monete d’oro del valore di 50 mila euro
L’agitazione lo ha tradito. Un uomo di 57 anni, che di professione fa il ricercatore, si trovava a bordo di un Eurocity che, da Zurigo, stava andando alla volta di Milano, quando le Fiamme Gialle hanno potuto scorgere, in un suo gesto – nel tentativo di celare alla loro vista alcuni pacchetti – qualcosa di strano. I militari delle Fiamme Gialle di Chiasso hanno così deciso di volerci vedere chiaro ed hanno fatto prima alcune domande al ricercatore, poi hanno intimato all’uomo di aprire il borsone al cui interno erano stati nascosti alcuni pacchetti contenenti monete d’oro.
L’uomo stava andando a Milano: all’interno del suo borsone nascondeva 125 monete d’oro, per un valore di 50 mila euro all’incirca. È quanto è emerso dai controlli della Guardia di Finanza che, saliti a bordo dell’Eurocity per effettuare i controlli relativi al traffico di valuta – un tema molto attuale, specialmente negli ultimi tempi – hanno notato che, alla loro vista, il ricercatore aveva cercato di nascondere il suo borsone. Quando gli è stato chiesto se avesse qualcosa da dichiarare, il 57enne ha risposto di non avere alcun oggetto di valore: lo ha tradito il suo nervosismo, e quando gli è stato chiesto di consentire la verifica dei suoi bagagli, è emersa la presenza di monete d’oro. Immediatamente sequestrate: adesso l’uomo dovrà rispondere con sanzioni molto salate.