L’ormai ex portiere del Southend si è ritirato dal calcio all’età di 24 anni.
”La pressione delle partite mi terrorizzava”, così spiega il motivo del suo ritiro.Il sogno di molti ragazzi è diventare dei grandi calciatori amati da tutto il mondo ma ovviamente non è la scelta migliore per tutti e non sempre ciò dipende dal talento, proprio come dimostra Smith.
Il ragazzo giovane e talentuoso all’età di 24 ha deciso di ritirarsi dalla sua carriera calcistica. Smith era il portiere del Southend e proprio a Gennaio stava per andare al Totthenam in quanto era entrato nelle ‘grazie’ di Mourihno.
Questa scelta ovviamente non è dovuta da un infortunio e da ‘poco talento’ ma arriva da dentro in quanto il ragazzo ha dichiarato di sentire troppo la pressione della partita e aveva una costante paura di sbagliare. Dopo tutto il ruolo di portiere è un ruolo fondamentale.
”La pressione delle partite mi terrorizzava” così dichiara ad un’intervista al Daily Telegraph.
”Quando giocavo le partite non ero me stesso e non mi divertivo più. Ovviamente io adoro il calcio e amo fare gli allenamenti, ma purtroppo la pressione delle partite ha iniziato a terrorizzarmi. Ci ho messo molto per pensarci e poi prendere questa decisione, ovviamente non è stata una decisione facile. C’è da dire che nella tua testa già sai quello che diranno le persone, che stai lasciando un lavoro che è il sogno di tutti i ragazzi che amano il calcio. Credo proprio che questa sia stata la parte più complicata. Quando giochi devi divertirti e io ci ho provato. All’inizio era così ma poi non più, ho continuato a provarci tante e tante volte, ma non ci riesco. Quando scendo in campo mi sale la paura e purtroppo non riesco proprio a superarla”, conclude l’ex giocatore.