Soia: se questa sostanza viene consumata in maniera consona ed equilibrata il legume non ha particolari controindicazioni per la salute
La soia è considerata tra i legumi più conosciuti in Asia, ma ormai da parecchio tempo il suo utilizzo si è diffuso in tutto il pianeta: grazie alle immense proprietà benefiche che essa possiede, appare largamente utilizzata nella dieta alimentare degli individui che vogliono ottenere e mantenere una forma fisica sana ed invidiabile.
Come quasi tutti gli alimenti, anche della soia non ne va fatto un uso eccessivo e quindi sconsiderato, in quanto se il suo consumo (soprattutto se essa è di coltivazione OGM) è eccessivo, può provocare effetti indesiderati, come situazioni allergiche, crisi di vomito e la più rara ma possibile formazione di cellule tumorali.
Inoltre la soia è sconsigliata per l’alimentazione delle donne che stanno portando in grembo un bambino e per il bambino stesso almeno fino al primo anno di vita: inoltre è da sconsigliare questo legume e quindi anche i suoi derivati a chi soffre o ha sofferto di malattie tumorali di natura ormono-dipendente tra cui anche il tumore all’utero o al seno, in quanto la soia contiene dei fitoestrogeni chiamati Isoflavoni che potrebbero essere nocivi per la salute.