Soia: se questa sostanza viene consumata in maniera consona ed equilibrata il legume non ha particolari controindicazioni per la salute
Come quasi tutti gli alimenti, anche della soia non ne va fatto un uso eccessivo e quindi sconsiderato, in quanto se il suo consumo (soprattutto se essa è di coltivazione OGM) è eccessivo, può provocare effetti indesiderati, come situazioni allergiche, crisi di vomito e la più rara ma possibile formazione di cellule tumorali.
Inoltre la soia è sconsigliata per l’alimentazione delle donne che stanno portando in grembo un bambino e per il bambino stesso almeno fino al primo anno di vita: inoltre è da sconsigliare questo legume e quindi anche i suoi derivati a chi soffre o ha sofferto di malattie tumorali di natura ormono-dipendente tra cui anche il tumore all’utero o al seno, in quanto la soia contiene dei fitoestrogeni chiamati Isoflavoni che potrebbero essere nocivi per la salute.